Prevenire l’Inquinamento da Plastica
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Ogni anno di questo nuovo decennio, il mondo ha prodotto quasi 400 milioni di tonnellate di plastica e circa un quarto di queste tonnellate si disperde nell’ambiente, diventando una minaccia non solo per la vita sulla Terra ma anche e soprattutto per quella negli oceani: oggi, infatti, nei mari e negli oceani ci sono circa 1200 grammi di plastica per chilometro quadrato. La plastica è ovunque, dal Polo Nord al Polo Sud fino ai fondali più profondi.
La microplastica, in particolare, è uno dei problemi maggiori perché i nostri impianti di depurazione non sono purtroppo in grado di filtrare tutte queste particelle molto piccole (tra i 5 micrometri e i 5 millimetri); queste piccole particelle si disperdono facilmente nelle nostre acque venendo assorbite dagli animali marini e, quindi, ritrovandosi anche nella nostra catena alimentare.
Negli ultimi decenni, però, la consapevolezza di questa pericolosa minaccia si è accentuata: pur rimanendo un materiale di cui l’umanità non può più fare a meno, molti Paesi e produttori hanno iniziato a pianificare politiche e ad adottare misure di produzione e riciclo più incisive. Ma c’è ancora molto margine di miglioramento e ognuno di noi può contribuire a ridurre questa minaccia seguendo alcuni preziosi consigli che ognuno di noi può facilmente mettere in atto per mantenere sani e preservare i nostri mari e oceani.
Non lasciate mai i rifiuti in giro quando siete fuori dal contesto familiare
Metteteli in un cestino e se non riuscite a trovarne uno o se è pieno, teneteli con voi finché non ne trovate un altro. Non mettete rifiuti in più in un cestino pieno, il vento li porterà via. Se non avete scelta, portate i rifiuti a casa.
Mettere i rifiuti all'esterno solo quando arriva il camion
Questo comportamento riduce il rischio che il sacco venga danneggiato e che i rifiuti si perdano nell’ambiente.
Raccogliere i rifiuti di plastica se li trovate
Se siete in vacanza al mare o in montagna, magari potete partecipare a un’azione di pulizia della spiaggia o del sentiero di montagna.
Differenziare i rifiuti di plastica in modo efficiente
Non mischiate i rifiuti di plastica. L’industria deve ancora elaborare metodi migliori per riciclare i vari tipi di plastica. Esistono contenitori differenziati per raccogliere separatamente la plastica dura e la pellicola di plastica. Utilizzateli. Ciò contribuisce a ridurre la quantità di plastica che finisce nei rifiuti residui.
Utilizzare borse e sacchetti riutilizzabili
Utilizzate una borsa per la spesa resistente ed evitate i sacchetti di plastica. Portate le vostre borse di tela riutilizzabili per contenere frutta e verdura e utilizzate scatole di cartone per tutti gli altri prodotti.
Evitare l'uso di materiale monouso in plastica
Evitate di usare forchette, coltelli, cucchiai, agitatori e cotton fioc di plastica. Utilizzate piuttosto una bottiglia riutilizzabile, ad esempio in alluminio o in vetro, ed evitate l’uso di bicchieri monouso. In ogni caso, ricordate che anche i bicchieri di carta sono solitamente ricoperti da un sottile strato di plastica, quindi, se decidete di usarli, ricordatevi di portarli a casa e di compostarli correttamente o, magari, preferite portare il vostro bicchiere. Non usate cannucce di plastica: al bar o al ristorante usate un bicchiere e portate con voi una cannuccia di acciaio o di bambù.
E per la cura del corpo, quando dovete farvi la barba, è meglio che la facciate con un rasoio riutilizzabile e con lamette sostituibili e, per il benessere, il comfort e la corretta pulizia dei vostri bambini: sapevate che esistono pannolini lavabili e riutilizzabili?
Evitare le confezioni di plastica
Invece di acquistare fette di formaggio preconfezionate, optate per fette tagliate e risparmierete anche denaro. Oggi ci sono già negozi che offrono prodotti come frutta secca, cereali, pasta e fagioli senza confezione; basta portare con sé sacchetti o barattoli riutilizzabili e, dove possibile, preferire l’uso di cartoncini o tetra pack alla plastica per i succhi di frutta, i detersivi, i detergenti…e perché non cucinare più spesso i propri cibi invece di acquistare piatti pronti confezionati?
Utilizzare prodotti ecologici per la cura della persona
L’industria cosmetica sta facendo grandi sforzi per sostituire le microsfere di plastica, ma è già possibile cercare cosmetici e prodotti per la cura del corpo, come gel doccia e dentifrici, ad esempio, privi di queste microsfere.
Evitare gli indumenti sintetici
Gli indumenti sintetici, come ad esempio i maglioni in pile, rilasciano piccole fibre di plastica nell’ambiente quando vengono lavati. In particolare, più di 1/3 di tutto l’inquinamento da plastica trovato negli oceani proviene dalla biancheria. Evitate quindi gli indumenti sintetici. Potete anche installare un filtro nella vostra lavatrice o mettere i vostri capi sintetici in un sacchetto speciale per il bucato. Ricordate che i lavaggi più brevi e più freddi (20°C-30°C) rilasciano meno fibre di plastica.
Attenzione alla vernice
Anche i residui di vernice rilasciano microplastiche nell’ambiente. Non sciacquate il pennello sotto il rubinetto, perché l’acqua di risciacquo deve finire nel parco dei contenitori. Raccogliete anche la polvere che si sprigiona quando si carteggiano le superfici verniciate.
