Perché questi consigli sono importanti?
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Cose semplici che possiamo fare per salvare il nostro Pianeta
La portata delle sfide che il nostro pianeta deve affrontare, che include non solo l’inquinamento ma anche la deforestazione, la desertificazione e la perdita di biodiversità, può sembrare scoraggiante, ma tutti noi possiamo fare qualcosa per cambiare questa situazione. Piccole azioni se ripetute ogni giorno da tutti gli abitanti di questo pianeta possono contribuire a ridurre l’esaurimento delle risorse e vivere in modo sostenibile e aiutare nella lotta contro il cambiamento climatico.
Secondo le Nazioni Unite il cambiamento climatico non è solo un tema attuale, ma rappresenta un momento storico determinante da affrontare e superare per garantirci un futuro. Ad esempio: i modelli meteorologici già da tempo stanno cambiando e le attuali condizioni atmosferiche già da tempo stanno minacciando la produzione mondiale di cibo. Inoltre, il livello del mare si sta alzando e questo potrebbe causare conseguenze catastrofiche come le inondazioni in tutto il mondo costringendo milioni di persone a migrare. Se non cambiamo il nostro modo di vivere e non fermiamo lo spreco di risorse (limitate), rischiamo di provocare danni irreversibili ai principali ecosistemi e conseguenze devastanti causate da fenomeni legati al cambiamento climatico.
Salvare il nostro pianeta Terra non è solo responsabilità di tutti i paesi ma anche di ogni singolo individuo. Quindi la vera grande domanda è: cosa possiamo fare per aiutare a salvare la Terra? Sorprendentemente ci sono molte cose che possiamo fare nella nostra vita quotidiana per contribuire a ridurre i gas serra e la nostra impronta di carbonio per avere un impatto meno dannoso sull’ambiente. Ecco qui di seguito 12 semplici modi per ridurre il nostro “impatto” e salvare Madre Terra.
Suggerimenti
Risparmiare acqua
L’aumento delle temperature e delle popolazioni minaccia l’elemento più prezioso della Terra, ovvero l’acqua dolce, e pone un serio problema all’intera popolazione mondiale. Dato che circa il 70% della superficie terrestre è costituito da acqua, come è possibile una carenza idrica? È possibile perché il 97,5% dell’acqua presente sul pianeta è acqua di mare, non adatta al consumo umano. Se poi si considera che sia la popolazione che le temperature sono in continuo aumento, significa che l’acqua dolce di cui disponiamo è sottoposta a una forte pressione. Gran parte della domanda di acqua dolce è guidata dall’agricoltura, che rappresenta circa il 70% dell’utilizzo globale di acqua dolce, e la produzione alimentare dovrà crescere del 69% entro il 2035 per nutrire la popolazione in aumento. Inoltre, si prevede che il prelievo di acqua per l’energia, utilizzata anche, ad esempio, per il raffreddamento delle centrali elettriche, aumenterà di oltre il 20% nel prossimo futuro, esercitando un’ulteriore pressione sulle riserve di acqua dolce. Un altro dato allarmante è che, secondo uno studio condotto dalla Nasa, molte delle fonti d’acqua dolce del mondo si stanno prosciugando più velocemente di quanto si ricostituiscano.
Per tutti questi motivi è urgente risparmiare acqua e non sprecarne nemmeno una goccia. Chiudete quindi il rubinetto mentre vi lavate i denti. Riparate anche i rubinetti che perdono. Quando fate la doccia, utilizzate il tempo minimo necessario e non lasciate scorrere l’acqua se non siete in casa. Passare a un soffione efficiente vi permetterà di insaponarvi con meno acqua, risparmiando così acqua e riducendo le bollette. Anche lavare un intero carico di vestiti in lavatrice consuma meno acqua ed energia di due mezzi carichi. Quando cucinate, cuocete i cibi al vapore per ridurre il consumo d’acqua; inoltre, questo metodo conserva una maggiore quantità di sostanze nutritive naturali. Quando innaffiate il giardino e le piante all’aperto, fatelo al mattino presto o alla sera, per evitare che l’acqua evapori immediatamente con la luce del sole e il calore.
Ridurre gli sprechi alimentari - Mangiare in modo sostenibile
La produzione di cibo è uno dei principali fattori di consumo dell’acqua. Ciò che mangiamo non solo influenza la nostra salute, ma contribuisce anche in modo significativo alle emissioni globali di gas serra. L’allevamento di animali per la produzione di carne e latticini, infatti, richiede spazio, enormi apporti di acqua e mangimi e la produzione di residui che causano gas serra.
L’espansione dei terreni agricoli per la produzione di mangimi, come la soia, rappresenta una delle maggiori cause di perdita di foreste. La produzione di carne crea molta più anidride carbonica rispetto a quella di piante come ortaggi, cereali e legumi. Pertanto, ridurre la carne e i latticini non solo riduce la spesa alimentare settimanale, ma diminuisce anche l’impatto sull’ambiente.
Un consiglio molto semplice che aiuta a ridurre gli sprechi alimentari e a risparmiare è quello di fare una lista della spesa e di acquistare solo gli alimenti necessari settimanalmente. Evitare che il cibo vada sprecato utilizzando ricette alternative con gli avanzi dei pasti precedenti: questo è un altro modo per limitare gli sprechi alimentari. Anche scegliere alimenti provenienti da agricoltori che mirano a preservare le risorse naturali e ad avere il minor impatto possibile sulla terra è utile.
Riciclare, riutilizzare e compostare i rifiuti
Il riciclaggio è un buon metodo per risparmiare risorse e contribuire a proteggere il nostro pianeta riducendo l’inquinamento. Si stima che più del 50% dei nostri rifiuti venga mandato in discarica o bruciato negli inceneritori, entrambi rilasciando nell’atmosfera gas che riscaldano il pianeta. È quindi molto meglio riciclare, riutilizzare ciò che può essere riutilizzato e fare il compostaggio. Se ricicliamo ciò che possiamo, riduciamo la quantità di nuovi materiali che produciamo; inoltre, l’upcycling (riciclo) rappresenta un modo creativo per trasformare vecchi oggetti in qualcosa di più prezioso. Si può riutilizzare un barattolo di marmellata come portacandele o usare vecchie lattine come vasi per le piante: le possibilità sono infinite se si usa la fantasia.
Potete contribuire semplicemente mettendo la vostra lattina o bottiglia di plastica (o di vetro) nel bidone del riciclaggio. Fa davvero la differenza. Questi materiali possono essere riutilizzati. Ogni anno, oltre 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nell’oceano. Rompere il ciclo. Smettete di comprare acqua in bottiglia (bottiglie di plastica). Dite no alle borse di plastica per la spesa e utilizzate invece borse resistenti. Non usate cannucce di plastica. Bevete da un bicchiere riutilizzabile. Anche la carta è riciclabile, quindi utilizzate l’apposito contenitore.
Per aiutare, potete anche acquistare prodotti realizzati con materiali riciclati. Tutto questo fa la differenza. Usate il vostro potere d’acquisto e fate in modo che le vostre scelte e il vostro denaro vadano verso un cambiamento positivo. Sostenendo e acquistando prodotti ecologici, incoraggiate le aziende a procurarsi e produrre i loro prodotti in modo sostenibile.
Il compostaggio, che dovrebbe essere maggiormente utilizzato, è un metodo di trattamento dei rifiuti solidi in cui il materiale organico viene scomposto da microrganismi in presenza di ossigeno fino a raggiungere uno stadio in cui può essere gestito in modo sicuro e persino applicato all’ambiente. Il compostaggio è una parte essenziale della riduzione dei rifiuti domestici.
Il compostaggio può essere effettuato in modo economico da ogni famiglia, questo processo produce un prodotto – il compost finito o humus – e può giovare all’ambiente come fertilizzante naturale.
Risparmiare energia
Ridurre il consumo di energia contribuisce a preservare le risorse e a combattere i cambiamenti climatici. Questo obiettivo può essere raggiunto risparmiando energia in casa, rendendo la nostra abitazione più efficiente dal punto di vista energetico (risparmiando allo stesso tempo denaro). Si stima che le finestre di casa nostra siano responsabili del 25-30% del guadagno e della perdita di calore nelle abitazioni. Quando si scelgono le finestre per una nuova costruzione o quando si prevede di sostituire quelle esistenti, è bene scegliere quelle più efficienti che si possono permettere e che funzionano meglio nel proprio clima. Tra le piccole cose che si possono fare subito, c’è la sostituzione regolare del filtro dell’aria, in modo che il sistema di ventilazione non debba fare gli straordinari.
Passate alle lampadine a LED. Questo tipo di lampadine emette luce in una banda di lunghezza d’onda molto stretta, quindi sono estremamente efficienti dal punto di vista energetico. È quindi una buona idea sostituire le vecchie lampadine a incandescenza con quelle a LED. Potrebbero costare un po’ di più rispetto alle lampadine a incandescenza, ma le lampadine LED equivalenti possono durare circa 25.000 ore rispetto alle 1.000 ore di quelle a incandescenza.
Ricordate di spegnere tutti gli elettrodomestici, i computer e gli altri dispositivi quando non siete in casa.
Acquistate pannelli solari. L’energia rinnovabile è la forma più pulita di energia che possiamo utilizzare. L’installazione di pannelli solari sul tetto (quando possibile) genera elettricità e acqua calda pulita e gratuita.
Camminare, andare in bicicletta e usare i mezzi pubblici
Forse non ve ne siete resi conto, ma camminare e andare in bicicletta sono modi ovvi per ridurre i gas serra. Così facendo, brucerete anche un po’ di calorie. Se vivete in un’area non percorribile a piedi, approfittate del trasporto pubblico locale, se potete. Oppure fate car pooling. Anche una sola auto in meno fa la differenza e riduce l’inquinamento.
Anche andare in bicicletta e prendere i mezzi pubblici aiuta a risparmiare. È più facile di quanto si pensi. Potete anche combinare le vostre commissioni: ad esempio, andate a scuola, al supermercato e all’asilo del cane in un unico viaggio. E quando è possibile lavorare a casa, lo smart working è diventato un’opzione, quindi verificate con il vostro capo se questa modalità è applicabile.
Quando è inevitabile usare l’auto, è possibile migliorare il consumo di carburante dallo 0.6% al 3% mantenendo i pneumatici alla giusta pressione.
Viaggiare in modo responsabile

I trasporti sono uno dei settori più inquinanti. Le automobili e gli aerei, pur diventando gradualmente più ecologici con l’elettrificazione di questi mezzi e l’uso di carburanti sostenibili, generano un grande impatto e sono responsabili di una massiccia emissione di CO2. Scegliete quindi questi mezzi solo quando è necessario. Uno dei modi più efficaci per ridurre l’impatto ambientale è viaggiare in modo responsabile. Ciò significa che, ogni volta che potete, scegliete un modo più sostenibile per andare dal punto A al punto B (se non è troppo distante): camminate o andate in bicicletta quando potete.
Se avete tempo, potete usare il treno per raggiungere la vostra destinazione e ridurre la vostra impronta di carbonio. Potete anche essere creativi e trovare modi alternativi di viaggiare. Scegliete i trasporti pubblici piuttosto che andare in giro con un’auto privata e pensate di passare a un’auto elettrica, in ogni caso il mercato sta andando in questa direzione e le stazioni di ricarica stanno spuntando ovunque. Anche il noleggio di un’auto solo quando serve o l’adesione a un car sharing sono opzioni da considerare che contribuiscono a ridurre il nostro impatto sull’ambiente.
Piantare un albero

Gli alberi svolgono un ruolo molto importante in natura: aiutano a pulire l’aria che respiriamo, filtrano l’acqua che beviamo, inoltre forniscono l’habitat a oltre l’80% della biodiversità terrestre del mondo. Nel 2018 il rapporto dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) delle Nazioni Unite ha suggerito che un aumento di 2,5 miliardi di acri (si fa per dire 1 miliardo di ettari) di foreste nel mondo potrebbe limitare il riscaldamento globale a 2,7 gradi Fahrenheit (1,5 gradi Celsius) entro il 2050. Sono un sacco di alberi! Ma se ognuno di noi ne pianta uno o aiuta le organizzazioni dedicate a raggiungere questo obiettivo, ci guadagniamo tutti. Sapevate che un giovane albero può assorbire CO2 al ritmo di 5 kg ogni anno? E questo è solo un piccolo albero. Una volta che quell’albero ha circa 10 anni, raggiunge la sua fase più produttiva di stoccaggio del carbonio. Ciò significa che è in grado di assorbire 48 libbre (21 chilogrammi) di CO2 all’anno. Gli alberi e le foreste sono l’essenza stessa degli ambienti naturali e ci aiutano a rimuovere tutti gli altri tipi di sostanze nocive dall’aria, tra cui l’anidride solforosa e gli ossidi di azoto, quindi piantare un albero fa bene a tutti, soprattutto se consideriamo che la crescente deforestazione rappresenta una grave minaccia per la biodiversità.
Informarsi e leggere di più
Una delle ultime ricerche di punta del WWF, il Living Planet Report, mostra che le dimensioni delle specie selvatiche del nostro pianeta sono crollate del 68% dal 1970 e, secondo questa ricerca, non ci sono segni che questa tendenza al ribasso stia rallentando.
Una delle cose migliori che possiate fare è leggere pubblicazioni specializzate e tenervi informati: più cose sapete sui cambiamenti climatici e sulla natura, meglio è. In questo modo sarete meglio equipaggiati quando avrete conversazioni con i vostri amici, familiari e persone su questi argomenti delicati e vorrete influenzarli ed essere più sensibili nei confronti della Natura. Tenetevi aggiornati sulle ultime notizie sullo stato del nostro mondo naturale e, quando possibile, coinvolgetevi in qualche iniziativa e vedete cosa potete fare.
Grazie a Internet abbiamo il mondo a portata di mano, quindi cercate notizie sull’ambiente e sulla fauna selvatica, imparate da persone influenti, tenetevi aggiornati sulle notizie e sulle organizzazioni di ricerca che lavorano per sensibilizzare l’opinione pubblica, proteggere la natura e rendere il nostro pianeta un posto migliore.
Raccogliete i rifiuti e fate volontariato per il vostro mondo
Quando camminate in un parco e vedete dei rifiuti dove non dovrebbero essere, metteteli nel cestino. Siate un esempio e comportatevi civilmente. Tutti possono svolgere un ruolo importante nella cura dei nostri spazi verdi. Il volontariato può essere un altro modo per contribuire alla conservazione dell’ambiente. Potete verificare se le riserve naturali o i parchi locali sono alla ricerca di volontari regolari e offrire il vostro aiuto. In questo modo potrete fare esperienza pratica di conservazione e contribuire al ripristino della natura nella vostra zona.
Fate attenzione a dove mettete i rifiuti e utilizzate i cassonetti dedicati. Queste piccole azioni aiutano il riciclaggio. È un’opportunità entusiasmante poter lavorare in prima linea nella conservazione della natura con azioni piccole ma significative.
Essere cittadini attivi e fare politica
Le generazioni precedenti non hanno prestato attenzione al nostro ambiente e hanno sottovalutato i danni che l’umanità stava causando alla nostra madre terra. Siamo la prima generazione a sapere che stiamo seriamente danneggiando il nostro mondo, distruggendo interi ecosistemi e minacciando la nostra salute se non cambiamo e non viviamo più in armonia con la nostra madre terra. Un metodo per sensibilizzare un maggior numero di cittadini è quello di esprimere le nostre preoccupazioni e comunicare con le persone giuste in grado di intraprendere azioni appropriate, ad esempio parlare con i nostri politici e rappresentanti e dire loro di impegnarsi ad agire per proteggere il nostro mondo naturale.
Non si tratta solo di parlare con le persone che sono nella posizione di favorire cambiamenti che promuovano azioni per proteggere meglio il nostro ambiente. Potete anche parlare con i vostri amici, vicini e colleghi e convincerli a fare dei cambiamenti positivi, adottando un atteggiamento più rispettoso dell’ambiente.
Cercate di utilizzare le piattaforme sociali per aumentare la consapevolezza sullo stato del nostro pianeta, raccontando la vostra esperienza nel contribuire a preservare l’ambiente. Speriamo che possiate influenzare gli altri e che l’ambiente diventi una priorità assoluta, anche per i nostri leader politici.
Diventare un consumatore etico
Potete ridurre il vostro impatto sull’ambiente adottando semplici abitudini, come ad esempio acquistare da venditori che selezionano i loro prodotti da agricoltori locali. Potete anche cercare marchi che siano trasparenti sui materiali utilizzati e sulle condizioni di lavoro dei loro dipendenti, o che utilizzino metodi di produzione innovativi ed etici. Visitate i loro siti web per scoprire di più sulla loro attività e se contribuiscono in qualche modo a ridurre il loro impatto sull’ambiente. Se non riportano tali informazioni, contattateli e chiedete cosa stanno facendo per contribuire a ridurre il loro impatto sull’ambiente. E ricordate sempre, quando fate acquisti, che il consumo eccessivo ha un impatto sulla natura e determina anche il cambiamento climatico. Cercate di acquistare, ad esempio, computer rigenerati o di far riparare le vostre cose piuttosto che sostituirle con articoli nuovi, quando possibile; anche questo può contribuire a ridurre il carico sul vostro portafoglio e sul pianeta.
Essere un esempio e ispirare gli altri
Preservare l’ambiente e prendersi cura della nostra Madre Terra rispettandola con semplici azioni dovrebbe essere un esempio per gli altri. Se avete davvero a cuore il nostro futuro e mettete in pratica questi consigli, potete ispirare altri a fare lo stesso e tutti insieme possiamo fare la differenza. Perché ricordate che abbiamo una sola casa e sarebbe meglio prendersene cura. Non solo i raffreddori o i virus sono contagiosi, anche le azioni lo sono. Prendersi cura della Terra e dell’ambiente significa prendersi cura di noi stessi. Gli esseri umani tendono ad adottare abitudini simili e siamo molto più propensi a copiare i comportamenti di persone simili a noi. Dimostrare agli altri che si ha a cuore la Terra, dicendo loro che quello che si sta facendo per aiutare l’ambiente fa davvero la differenza e ispirerà più persone ad agire e a comportarsi in modo responsabile prendendosi cura della Terra e vivendo in armonia con lei.
Condividete quello che state facendo per il Pianeta sulle piattaforme sociali, siate un esempio e trattate con rispetto la nostra Madre Terra: vi sentirete meglio per aver contribuito ad aiutare il nostro Pianeta.
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