Con la Risoluzione 71/124 del Dicembre 2016, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha deciso ufficialmente di celebrare la Giornata Mondiale del Tonno con l’obiettivo di garantire la conservazione della specie. I tonni e le specie affini sono molto importanti dal punto di vista economico e rappresentano una significativa fonte di cibo dalle sorprendenti proprietà nutrizionali: la loro carne contiene infatti importanti quantità di vitamine, proteine e minerali benefici per la nostra dieta e la nostra salute.

I tonni contano circa 40 specie diverse. Queste varietà di tonno si trovano nell’Oceano Atlantico, nell’Oceano Indiano, nell’Oceano Pacifico e anche nel Mar Mediterraneo.

Si stima che ogni anno vengano pescati circa 7 milioni di tonnellate di tonni e specie affini. Le specie di tonno rappresentano il 20% del valore di tutta la pesca di cattura marina e oltre l’8% di tutti i prodotti ittici commercializzati a livello globale. Tenendo conto di queste informazioni, è ovvio che dobbiamo riconoscere il ruolo critico del tonno per lo sviluppo sostenibile e la sicurezza alimentare, oltre a considerarlo una risorsa. Ecco perché la conservazione di questa specie fa parte di uno degli obiettivi dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile, più precisamente l’Obiettivo n. 14: “Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine”.